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lunedì 22 aprile 2013

FAI SPORT ? ECCO ALCUNI SEMPLICI CONSIGLI PER UN ALLENAMENTO SICURO


Buongiorno,  oggi vi parlerò dellimportanza di unattività fisica regolare per la salute dellintero organismo e vi darò alcuni consigli per svolgerla al meglio, anche in ottica di prevenzione degli infortuni.
È risaputo, e molti studi scientifici lo dimostrano, che lo sport e l'attività fisica mantengono il nostro corpo in salute. Non importa di quale attività sportiva si tratti: ore passate in palestra, calcetto o altri sport divertenti. L'importante per tutti, a qualsiasi età, è fare movimento
Lo sport migliora la funzionalità del sistema cardio-circolatorio, cardio-respiratorio e muscolo scheletrico permette di tenere sotto controllo il peso e ne beneficia anche la mente. Purtroppo la nostra vita lavorativa ci porta a trascorrere molte ore seduti davanti a un pc e poi quando si torna a casa ci si siede sulla poltrona a guardare la tv. Queste posizioni statiche e mantenute per molte ore con il tempo causano una forte rigidità della colonna vertebrale in particolare del tratto di colonna cervicale e lombare. Le nostre curve fisiologiche si modificano e questo predispone alla comparsa di tutti quei sintomi che chiamiamo comunemente cervicalgia e lombalgia. La sedentarietà porta anche ad una quasi totale inattività della muscolatura in particolare degli arti inferiori e della colonna e quindi con il tempo le nostre strutture muscolari portanti perdono la loro efficacia e non sono piu in grado di sostenere la nostra struttura corporea.

La frequenza delle sedute di allenamento, a mio parere, dovrebbe essere non inferiore alle due volte a settimana e praticate il più costantemente possibile.

È di fondamentale importanza allenarsi perché questo migliora il rendimento del nostro motore, che deve funzionare molto bene sia che lo utilizzi per andare a 100 k/h che  a 200k/h.

Se ipotizziamo un allenamento della durata di 1h, i primi 10 minuti devono essere dedicati al riscaldamento, i successivi 40 minuti hanno lo scopo di esercitare il nostro corpo e gli ultimi 10 min dedicati al defaticamento che deve prevedere una parte di stretching che serve a ripristinare il giusto tono muscolare dopo lo sforzo. Quindi l'allungamento può essere fatto nella prima fase ma assolutamente non può mancare nella fase finale. Lo stretching può essere fatto in modi diversi ma quello più semplice che consiglio a tutti è quello di mantenere la posizione di allungamento per 30"/1' attendere il rilasciamento muscolare e poi eventualmente proseguire con un ulteriore allungamento. Non bisogna mai sentire male durante l'esecuzione di questi esercizi ma al massimo un po' di fastidio e tensione.

A seconda dello sport che pratico, dovrò prevedere il potenziamento del mio motore, per cui potrò fare un lavoro di tipo aerobico, bassa intensità per tempi lunghi, oppure un lavoro  anaerobica, alta intensità per tempi più brevi.

Lo sport può anche nuocere alla salute. Se non ci prepariamo adeguatamente, sottoponiamo il nostro corpo a uno stress eccessivo e quindi rischiamo di fare danni alcune volte anche irreparabili. Prepararsi adeguatamente vuol dire si allenarsi ma anche condurre una vita senza eccessi. Ridurre drasticamente l'assunzione di alcol alimentarsi in modo sano e eliminare il fumo potrebbero esseri i primi passi in questa direzione.


OSTEOPATIA E SPORT


Negli ultimi anni il numero di chi pratica attività fisica è aumentato considerevolmente e questo oltre a essere fonte di benessere ha portato con se anche un gran numero di infortuni e traumi.

Ogni sport ha infatti delle caratteristiche proprie e i distretti articolari coinvolti sono differenti.
Nel jogging e nel calcio abbiamo continui e ripetuti traumi che dagli arti inferiori si ripercuotono al bacino e quindi alla  colonna. Importante quindi è assicurare una buona mobilita degli arti inferiori e la giusta tensione muscolare sugli arti inferiori in modo da evitare anomale sollecitazioni delle inserzioni tendinee

Nel ciclismo la posizione in sella e la lunga durata della competizione sovraccaricano la colonna e tendono a fargli perdere mobilita. Importante a questo punto fare un lavoro di scarico della colonna attraverso allungamento della stessa e ripristino della corretta mobilita.

Nel nuoto, benché ci sia meno carico a livello scheletrico per via del fatto che in acqua pesiamo meno, alcune articolazioni come quelle degli arti superiori sono notevolmente sollecitate. Il trattamento dovrà favorire il mantenimento di una buona mobilità dell'articolazione  scapolo omerale, della colonna dorsale e non da ultimo la colonna cervicale.

Per quanto riguarda l'attività sportiva praticata in palestra, l'attenzione deve essere massima in quanto si utilizzano dei sovraccarichi che se non gestiti in modo corretto possono causare problematiche al sistema muscolo scheletrico. La priorità sarà quella di allungare i principali distretti muscolari coinvolti nell'allenamento e mantenere una colonna vertebrale quanto piu flessibile per adeguarsi ai sovraccarichi.

Quindi ogni atleta, professionista ma anche semplice amatore, dovrebbe sottoporsi periodicamente a controlli così da migliorare e far funzionare la  "macchina corpo"

Il recupero dello sportivo ê sempre stato organizzato dallo staff medico e fisioterapico.
Oggi è possibile e oramai indispensabile affidarsi anche all’osteopata. L'osteopatia è una scienza terapeutica naturale che tratta varie patologie e problematiche muscolo-scheletriche attraverso la terapia manuale, allo scopo di riportare una situazione non fisiologica entro un livello di normalità.
L'osteopata ormai da qualche anno è diventato parte integrante dell'organigramma sanitario di moltissime società sportive, sia di livello professionistico e non professionistico.

Lo scopo del trattamento osteopatico nello sportivo è quello di riequilibrare il suo corpo sottoposto a notevoli sollecitazioni con una azione curativa e preventiva.

A livello preventivo l'apporto osteopatico è di fondamentale importanza in quanto è in grado di intercettare schemi corporei disfunzionali che possono facilitare un trauma o sollecitare solo alcuni distretti corporei e quindi procurare forme di infiammazioni croniche come tendiniti.


A livello curativo, l'Osteopatia è l'approccio elettivo per il ripristino della mobilita eventualmente persa. In ambito sportivo infatti è di fondamentale importanza il mantenimento di una buona mobilita di ogni articolazione corporea, che permette di compiere nel miglior modo possibile il gesto sportivo, di avere un ottima coordinazione, di risparmiare energia e quindi si è in grado di ottimizzare le prestazioni.

Anche nel post gara/allenamento l'intervento osteopatico è di fondamentale importanza. Se migliora l'ergonomia e la postura si eliminano gli adattamenti inevitabili durante il gesto sportivo. Attraverso alcune tecniche si è in grado di velocizzare il rientro all'attività migliorando notevolmente il recupero